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Visualizzazione dei post da agosto, 2008

Cambiare è difficile

Tre giorni fa ero a BKK, domani a MC. Tre giorni di intervallo sono sufficienti logicamente. Ma a livello emotivo, per un equilibrio interno, per una chiarezza mentale, non so bene cosa, tre giorni sono pochi per entrare in nuove dimensioni. Siamo nella società della comunicazioni ma ci sono ancora delle frontiere spazio-temporali, delle dimensioni che hanno i loro tempi. Non si tratta della distanza spaziale tra BKK e MC. E' una cosa più interna e personale, il salto tra due ritmi interni alla mia persona, tra due dimensioni mentali. La distanza spaziale, i fusi e tutto quello che riguarda il mondo fisico non è un problema. Sono i ritmi interni che ancora impongono un tempo soggettivo e una dimensione di silenzio, di non tempo, di ridefinizione di spazi. Tre giorni sono pochi per il non tempo e il non spazio. E inoltre già mi sento soffocare dalle cose non fatte e dalle scadenze impossibili. s inizia bene!

apprendimento

Sto leggendo il testo di Maturana su autopiesi. Pur essendo di 30 anni fa mi sembra freschissimo. Alcuni concetti: il comportamento linguistico e' un comportamento orientante, prevale il connotativo sul denotativo, l'apprendimento come processo di auto trasformazione favorito dall'orientamento nel dominio cognitivo nelle interazioni, la descrizione mediante la quale un organismo diventa auto-cociente.

mobile

Scrivo da palmare. Curioso di sapere come verrà visualizzato. Curioso di sapere come è differente scrivere e pensare cosa scrivere. E' strano. Anche come influisce l'ambiente. Sto scrivendo in mezzo a tante persone. In un ambiente non protetto e non specifico per la scrittura. Come se fosse ambiente diffuso.