Autonomia e azione

(Appunti di lettura:  Luisa Damiano, Unità in dialogo, Mondadori, 2009)
L'autonomia dei sistemi è una caratteristica fondamentale sia da un punto di vista gnoseologico, sia ontologico.
L'autonomia è la caratteristica per cui i sistemi non sono conoscibili con un'osservazione esterna, con un metodo riduzionista che presuppone la riproducibilità
Autonomia del sistema implica la sua possibilità di interagire con l'altro e di modificare la propria struttura secondo una propria logica a causa delle perturbazioni prodotte dall'altro.
L'autonomia è alla base della imprevedibilità totale dei sistemi, dell'impossibilità di un approccio determinista, della relazione causa effetto.
E' alla base dell'autopoiesi.
Pone anche l'azione come unico spazio di condivisione, perché l'azione ad un tempo permette l'interazione e lascia libero l'altro di agire secondo la sua autonoma modalità. Nell'azione l'autonomia si reifica. Senza azione l'autonomia è una potenzialità senza senso.
La centralità dell'azione è proprio il suo essere spazio inter-individuale e spazio in cui il soggetto si muove senza separatezza corpo-cervello.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le cinque tipologie di apprendimento

Indice - Progettazione come azione simulata

I mediatori tra soggetto e oggetto culturale