Bio-education, simplexity, neuroscience and enactivism. New perspectives for education?

E' uscito il numero 4/1 di Education Sciences & Society sul tema: Bio-education, simplexity, neuroscience and enactivism. New perspectives for education? curato da Pier Cessare Rivoltella, Maurizio Sibilio e Pier Giuseppe Rossi.
Presenta contributi di alcuni autorevoli autori italiani (oltre ai curatori Eliana Frauenfelder, Gianluca Bocchi, Luisa Damiano, Paola Aiello, Lorella Giannandrea, Patrizia Magnoler, Catia Giaconi, Nadia Carlomagno) e di ricercatori stranieri tra cui Jerome Proulx, Elaine Simmt, A. Begg, German Poizat, Deli Salini, Marc Durand, Maria Beatriz Rodrigues, Simone Aparacida Capellini.
Il numero presenta anche una vasta bibliografia del tema e molti dei testi recensiti sono connessi alla problematica trattata.
Il convegno "Traiettorie non lineari" (link) tenutosi a Salerno l'8 e 9 novembre 2012 aveva aperto il confronto tra alcune prospettive teoriche (Enattivismo, Semplessità, Neuroscienze e Bio-educazione) definite da Elisa Frauenfelder un quadrifoglio.
Nel primo articolo al numero di ESS (link) si approfondisce la tematica e si individuano alcuni fili rossi che rendono evidente l'intreccio.
Interessanti i contributi degli autori stranieri, in particolare il paper di Durand et al. che connette Enattivismo e Semplessità in ambito professionale (link).
Per leggere i vari contributi visitare il sito della rivista (link).

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