Le pagine dinamiche del web 2.0

Molte delle pagine di app o siti dinamici non esistono fisicamente come corpi statici, ma sono realizzate al momento da un paratesto che assembla dati contenuti in data base o in altre applicazioni, in base alla richiesta situata e contestualizzata di un lettore e in funzione di una logica propria. Il risultato di una ricerca in google, di una proposta di Booking o di Volagratis ha queste cartteristiche.
Il lettore invia una richeista e indicva alcune preferenze. Il layout ricerca informazioni in un datta base e le assembla in una struttura che vive solo per il tempo della visita dello specifico lettore, ma spesso "muore" anche prima della visita.

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