Uso di aggregatori digitali per presentare e discutere le produzioni
Le attività di progetto richieste a studenti del terzo anno di Scienza della formazione primaria sono state collocate in Google Drive e condivise in sola lettura da tutti gli studenti, circa 130, compresi i suggerimenti inseriti dal docente. A fine corso si è verificato che i lavori di ogni studente sono stati visualizzati da una media di 50 studenti. Inoltre da un’indagine effettuata a fine corso il 72% degli studenti ha affermato che consultare il lavoro degli altri e i commenti del docente ha permesso sia una maggiore consapevolezza del compito e l’82%, sia il miglioramento dei propri lavori. In alcuni casi gli studenti dopo la lettura hanno anche inviato suggerimenti agli autori colleghi autori.Per lo stesso corso le esercitazioni svolte nel laboratorio erano postate in un gruppo chiuso di FaceBook[1]. I lavori di ciascuno dei 30 gruppi hanno avuto tra le 89 e le 116 visualizzazioni.
I video e i testi prodotti nel laboratorio di Didattica del corso di laurea di SdFP, a cui sono iscritti 230 studenti, sulle metafore relative ai concetti di insegnamento e apprendimento sono stati organizzati in FaceBook. Ogni elaborato è stato visualizzato mediamente dal 60% degli studenti e da un’indagine a fine corso è emerso che l’analisi dei lavori dei colleghi ha aiutato la riflessione sul proprio lavoro. Inoltre la possibilità di sintetizzare il lavoro con un video e un testo breve ha permesso di costruire una sintesi rapida da eseguire, facile e veloce da condividere e consultare.
Commenti
Posta un commento