Progettazione: gli oggetti di Natale

[Progettazione come azione simulata]

[Progettazioni]

Buongiorno professore, farò una progettazione alla scuola dell'infanzia. La mia tutor mi ha proposto di progettare un modulo su un percorso propedeutico alla realizzazione del lavoretto di Natale in cui i bambini dovranno preparare, predisporre e osservare i materiali che verranno utilizzati. Nella lezione che pensavo di mettere in pratica, i bambini dovranno contare il numero di oggetti di cui avranno bisogno e successivamente costruire un istogramma per confrontare le quantità. il conflitto potrebbe essere che i bambini sanno contare e conoscono i numeri ma non li utilizzano per definire una certa quantità?

[risposta]

Il lavoro propedeutico può essere su due questioni:

1. progettare il lavoro
2. perchè fare un oggetto per Natale

Nel primo caso i conflitti potrebebro nascere dalla non esplicitazione del progetto [costruirsi il percorso mentasle delle cose da fare], dalla necessità di costruire una successione di attività [cosa fare prima e cosa fare dopo, e quindi avvio alle procedure], dal non utilizzo dei numeri per contare i passi da fare o gli oggetti da predisporre [come dici ma lo vedo secondario].

Per il secondo, chiedersi cosa fare e perchè farlo: quanto sentono significativo l'oggetto che fanno o è una routine sensa senso per loro quello che fanno? Potrebbe essere interessante sottolineare che il loro oggetto, seppur imperfetto se confrontato con un oggetto del mercato, ha però un valore aggiunto perchè è fatto da loro. E' una dimostrazione di cosa sanno fare.

Commenti

  1. il modulo affronta le strategie numeriche, di analisi dei materiali e del coding per predisporre gli oggetti in quantità e qualità utili alla realizzazione del lavoro, dunque la propedeuticità è legata alla progettazione ma credo che l'avvio alle procedure non sia tanto legata alla successione delle attività ma piuttosto all'individuazione di quantità corrette, materiali adatti, strategie da mettere in atto. L'insegnante esplicita quali passi fare, il bambino dovrà capire come compierli. A questo punto è corretto individuare un conflitto legato al modulo piuttosto che alla singola lezione? In questa specifica sessione il bambino individuerà il numero corretto di oggetti da utilizzare ma in un'ottica più ampia di organizzazione del lavoro, può rientrare nell'avvio alle procedure?

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    1. Parlare di "strategie da mettere in atto" è già parlare di procedure. Inoltre parli tu di coding. Poi dici "L'insegnante esplicita quali passi fare, il bambino dovrà capire come compierli". E' importante esplicitare i passi con la stessa logica con cui vengono preciati i passaggi del coding. In relazione alla domanda finale: certo, ma fallo rientare tutto all'interno della progettazione: quali materiali, quali strategie, quali procedure e successione? anche se ne analizzi una alla volta fai però un discorso globale.

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