Progettazione: il gusto
[Progettazione come azione simulata]
Buonasera Professore, io dovrei svolgere una lezione sul senso del gusto in una classe quinta. Inizierei chiedendo ai bambini quale sia secondo loro l’organo del gusto e che funzione possa avere, perché secondo loro è importante ecc…poi farei leggere ed osservare dal libro di scienze l’immagine tipica che è presente in tutti i libri scolastici, in cui la lingua è divisa in diverse aree e ogni area percepisce un gusto specifico.
Farei successivamente un esperimento per “distruggere” questa falsa credenza.
È possibile questo conflitto: i bambini pensano che la lingua sia mappata in diverse zone del gusto mentre il sapere sapiente dice che…Quello che mi chiedo: è meglio specificare che giungono a questo conflitto dopo la lettura dell’argomento, nel libro di scienze?
[commento]
Che la lingua sia mappata è raramente un conflitto degli alunni, anche perchè spesso esiste a monte un conflitto: distinguere i diversi sapori. Le difficoltà sono relative a cosa permette di distinguere il gusto e alla differenza tra i vari sapori. Molti sapranno distinguere dolce e amaro, ma poi sanno distinguere tra amaro, aspro, salato, acido, disgustoso? (Credo che in alcuni casi sia difficile anche epr un adulto).
Credo che se si potesse (senti la docente per le questioni alimentari e connesse al COVID) sarebbe opportuno portare sale, zucchero, foglie edibili da mangiare o succhiare e chiedere di attribuire il giusto aggettivo. Puoi sempre chiedere quali aggettivi conoscono per descrivere il sapore dei cibi e poi connettere a ogni aggettivo alcuni cibi.
Un'altra fonte di conflitto è relativa al ruolo e alla funzione del gusto. Prova a chiederlo e verrà evidenziato solo che serve per distinguere ciò che piace da ciò che non piace, mentre è uno strumento di difesa (evitare di mangiare un alimento se lo riteniamo disgustoiso) e di supporto alla nutrizione. Come ho trovato in rete:
"Oltre a fornire indicazioni sul sapore e sulla composizione degli alimenti, il senso del gusto svolge un ruolo fondamentale nella nutrizione: l’evocazione dei sapori costituisce infatti la base psicologica dell’appetito. La perdita del gusto – condizione nota con il nome di ageusia – può avere diverse cause (perdita dell’olfatto, presenza di patologie orali o ormonali) e incidere anche in modo importante sul benessere psicologico, fino a portare alla depressione". Chiedetelo a molti ammalati di COVID che epr molto tempo hanno perso il senso del gusto!
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