Individuazione

[Progettazione come azione simulata] 

Per individuazione Durand sulle tracce di Thereau intende la seconda fase del processo di apprendimento.

Se nell'appropriazione il soggetto entra in empatia (in-situazione), poi in-corpora e infine ingloba nella sua cultura un'esperienza, nella seconda fase riinterpreta l'esperienza e produce una trasformazione della propria identità.

Non più solo un soggetto che ha inglobato l'espereinza, ma un soggetto diverso.

A lezione ho effettuato un esempio connesso al guidare. 

1. Nell'appropriazione prendo atto di come guidare e

    1.a nella in-situazione mi confronto con le strumentazioni della macchina, che utilizzo e provo. Pensate a quando avete provato a cambiare e a partire la prima volta.

    1.b poi pian piano le avete in-corporate

    1.c infine vanno a far parte della vostra cultura e comprendete che in qualsiasi macchina salite il processo e le modalità sono le stesse.

2. a questo punto scatta un processo più complesso. Pian piano (passano anche dei mesi) il soggetto si trasforma. Non solo migliora la guida ma sviluppa un proprio stile di guida che è parte della sua identità e trasforma la sua identità. Ciascuno di noi esprime se stesso anche attraverso la guida. Se nella fase iniziale abbiamo spesso tutti la stessa modalità frutto anche dell'istruttore, poi man mano i nostri stili si differenziano: più attento, più giudizioso, più sportivo; c'è che si diverte a guidare, chi lo fa solo per utilità, chi farebbe volentieri a meno; chi prende le curve in modo pèiù o meno aggressivo, chi non sorpassa mai, chi in autostrada va a 130 fisso, ecc. ecc.