capacità, abilità, conoscenze

 [Progettazione come azione simulata] 

Come detto a lezione la distinzione tra capacità, abilità, conoscenze non è sempre netta.
Nella correzione ho sempre collegato la risposta alla giustificazione.
Ad esempio delle due risposte seguenti una è corretta e l'altra è errata, pur affermando entrambe che si tratta di conoscenza.

Frase

"comprende l’impatto della biodiversità, della deforestazione e dell’inquinamento".

Entrambe hanno affernato che si tratta di una conoscenza, ma la prima ha affernato: "è consapevole dell'importanza dell'impatto della biodiversità, deforestazione e inquinamento", mentre la seconda: "L'alunno conosce i significati di quei concetti". Quale delle due ha un voto maggiore?

Che attività proporresti per lavorare su tale c/a/c

In relazione alle due attività che avete proposto alcune osservazioni:

1. nel 65% dei casi avete preferito un pattern B, ovvero prima spiegate e poi fate un eserzio [punti 2] . Es. 1 "In una fase iniziale farei:

-una lezione di scienze dove si affronta il tema dell'ecosistema e dell'ambiente. -vedere un documentario sul pianeta e sui cambiamenti che sono avvenuti negli ultimi anni. 

-circle time dove la domanda inziale è "voi come rispettate la terra?" e cercherei di indirizzare la conversazione verso la raccolta differenziata o sullo spreco dell'acqua..." 

Es. 2 "Dopo una spiegazione in classe e sensibilizzazione con un documentario sull'argomento proporrei un'attività in cui durante una giornata scolastica gli studenti avranno a disposizione solamente una determinata quantità d'acqua da poter utilizzare e con cui svolgere le solite attività quotidiane cosi da sensibilizzarli al non sprecare eccessivamente questa risorsa".

Es 3: "Farei vedere un video ai bambini che mette a confronto le azioni positive e quelle negative nei confronti dell'ambiente e dei viventi. Ad esempio nel video si vede un'uomo che annaffia una pianta e la conseguenza è che quest'ultima cresce; poi si vede un bambino che strappa un fiore e la conseguenza è che il fiore muore. Alla fine farei un dibattito con gli alunni chiedendogli se sono dispiaciuti per dei loro comportamenti passati nei confronti dell'ambiente o degli altri esseri viventi e chiederei loro cosa cambierebbero.

Es 4: "prima spiegherei la definizione di benessere e poi farei degli esempi sul benessere mentale e ambientale.

Poi chiederei ad ogni bambino di pensare a cosa fanno quotidianamente per il loro benessere mentale e ambientale e provare a fargli capire il legame tra i due.

Es 5: Inizierei la lezione riprendendo alcune nozioni di scienze già note ai bambini (ad esempio perché le api sono fondamentali per la nostra esistenza, o perché a diverse latitudini ci sono diverse piante). In seguito, i bambini fingerebbero di essere ognuno una pianta a diverse latitudini su quella che è una "montagna", rappresentata dalla classe stessa.

2. Non mancano esempi di pattern A [punti 2] : 

Es. 1: Proporrei un'attività iniziale in cui vengono affrontati i vari ecosistemi prendendo come esempio l'ecosistema della classe scolastica. Modificherei poi quest'ultima per far comprendere come i cambiamenti e la rottura degli equilibri possano essere nocivi all'ambiente stesso. Infine proporrei un dibattito generale per arrivare a comprendere il parallelismo tra i due concetti).

Es. 2: Farei una lezione all'aria aperta, per poi farli riflettere sull'importanza di essere sereni e che questo dipende molto anche da un ambiente che sia naturale, verde, pulito.

3. Spesso avete proposto lezioni in cui il docente espone il concetto senza nessuna attività o esercizio successivo [punti 1]

ES. 4Altre volte proponete un'attività senza esplicitare come opera sul conflitto e come favorisce l'apprendimento. "Un'uscita per raccogliere i rifiuti in spiaggia/parchi naturali") [punti 1]

5. In alcuni casi per raggiungere l'obiettivo proponete l'attività stessa. Ad esempio per l'obiettivo di "Saper collaborare in gruppo" proponete "Lavoro di gruppo": Potrei attuare ciò se già ho raggiunto l'obiettivo lavorare in gruppo, non per raggiungere l'obiettivo [punti 0].