progettazione 22 - tempo e clessidra

[indice] [indice progettazione 22]

Studentessa: La mia è una lezione di storia in una quarta primaria, la maestra l’ultima lezione ha svolto i babilonesi per cui la mia lezione verterà su un argomento relativo a questa civiltà. In particolare, volevo concentrarmi sulle invenzioni dei babilonesi precisamente sulla clessidra che poi farò costruire a ciascun bambino. Parlando con i bambini mi sono accorta che loro pensano che le civiltà antiche usano il sole come punto di riferimento per misurare il tempo che scorre e ignorano totalmente l’esistenza di alcuni strumenti utili alla misurazione del tempo. Ho pensato quindi che questo potrebbe essere il conflitto da cui partire. È corretto? Poi mentre stavo scrivendo la scheda pre-azione, mi sono resa conto che non so come orientare i bambini sulla tematica del tempo in relazione alla civiltà dei babilonesi. Io inizialmente creerò un ponte con l’ultima lezione fatta dalla loro maestra mostrando loro un powerpoint fatto da me che ripercorre l’ultima lezione ma da lì ho difficoltà a spostare il focus sul loro conflitto, l’unica cosa a cui ho pensato potrebbe essere legarmi ad un’attività dei babilonesi, ovvero all’astronomia. Ma è corretto se io nel ppt faccio una slide con scritto solo “astronomia e la misura del tempo” e da questa slide avvio un colloquio clinico al fine di far emergere il conflitto congnitivo? Poi una volta emerso il conflitto farò prendere loro consapevolezza del conflitto e continuo con la costruzione della clessidra.

PGR: l'individuazione del conflitto è connessa alle attività e tra conflitto e attività vi deve essere un percorso ricorsivo.

Il tuo tema è il tempo (nucleo fondante) e l'importanza di misurarlo. Devi chiederti e chiedere ai bambini perchè misurare il tempo (economia) e quale tempo vuopi misurare: diverso è misurare l'ora del giorno o il giono dell'anno.

Un primo scopo è sicuramente quello di organizzare l'agricoltura e di prevedere le condizioni metereologiche. In tal senso serviva l'astronomia sia diurna che notturna. Il poeta greco Esiodo ricordava che la semina è connessa con la presenza di Orione. In tal senso (ovvero sul calcolo delle stagioni) a ben poco servono le clessidre. Molto di più l'astronomia.

La clessidra serve soprattutto per organizzare la giornata e quindi non confligge molto con l'astronomia.

Quindi focalizzati sul tempo e sulla misura del tempo. Il conflitto potrebbe essere: gli alunni pensano che gli antichi per calcolare il tempo nella giornata usavano solo la meridiana (potrebbe essere importante sapere come funziona) mentre usavano anche la clessidra (conflitto di secondo tipo).

Un secondo problema è connesso alla sottovalutazione dei Babilonesi come scienziati e qui potresti far emergere le molte loro scoperte (anche il chiodo è stato inventato dai Sumeri!).