Attività sullo schema e poi sulla sessione
[indice]
Fase 0
Fase 1
La prima fase del lavoro è relativa alla attività prevista dallo schema visibile alla pagina "Per superare il conflitto" LINK.
Il lavoro sullo schema permette di individuare i dispositivi principali per affrontare il percorso. Sulla base di tale lavoro preparatorio che costruisce la traiettoria concettuale sarà poi elaborata la sessione specifica di lavoro.
In base al conflitto dato (vedere ad esempio alcune idee ingenue alla pagina web LINK ma è possibile troverne molte anche in rete inserendo il termine "misconceptions") si sviluppino i seguenti pasaggi:
1. esplicitare l'idea ingenua;
2. esplicitare la posizione del sapere sapiente sullo stesso argometo;
3. proporre il dispositivo 1 per aiutare lo studente ad acquisire consapevolezza del confliitto (prendere spunto anche dalle proposte fornite dalla American Psychological Association [LINK] o dalle proposte di [LINK]. Indicare solo l'attività principale che dovrebbe avere un ruolo chiave.
4. proporre il dispositivo 2 per superare il conflitto. Indicare solo l'attività principale che dovrebbe avere un ruolo chiave.
Nel predisporre il dispositivo 2 occorre staccarsi dal conflitto specifico, cogliere il senso profondo per cui si affronta l'argomento e i nuclei fondanti coinvolti nella tematica.
Esempio 1
Un'idea ingenua è: "Un lombrico reciso si rigenera in due lombrichi".
Questa idea ha elementi di verità, ma non del tutto corretta. I vermi piatti delle planarie, se recisi, possono rigenerarsi in due o più vermi nuovi, ma i lombrichi non hanno questa potenzialità. I lombrichi hanno una testa e una coda distinte, e mentre la parte della testa può rigenerare una nuova coda, la coda non può rigenerare una nuova testa. I lombrichi hanno comunque una notevole capacità di rigenerare la maggior parte del loro corpo se feriti. I vermi piatti planari possono rigenerare un corpo intero da una parte recisa, piccola quanto 1/300 del verme originale. È come far crescere un nuovo "te" solo dal tuo mignolo del piede!
Perchè affrontare un tale argomento? Non vi è nessun obbligo a inserire tale tema nel curricolo. Anzi di per sé è irrilevante. Il tema più generale è la crescita e la rigenerazione. Cosa accade quando ci feriamo? Altro tema: le cellule nervose si riproducono? La riproduzione è un concetto chiave.
Esempio 2
Una seconda idea ingenua è: "I pesci rossi hanno una memoria di 3-7 secondi".
"Di tutte le creature marine, il polpo è probabilmente il più intelligente, le balene blu sono le più grandi, e i pesci rossi non sono nessuno dei due. Ma per essere giusti nei confronti del povero piccoletto, è piuttosto adorabile per le sue dimensioni, e non è così stupido e smemorato come potresti aver sentito dire. I pesci rossi possono imparare le abilità di sopravvivenza di base e ricordarle fino a tre mesi. Possono anche dire l'ora. Nei test di laboratorio possono essere condizionati a spingere una leva per il cibo più o meno alla stessa ora ogni giorno. La memoria di 3 mesi è molto più lunga di 7 secondi. Hanno bisogno di una memoria ragionevolmente a lungo termine per trovare e ricordare le fonti di cibo ed evitare i nascondigli dei loro predatori. Mentre i pesci rossi potrebbero ricordare oltre i sette secondi, la loro capacità di attenzione è ancora piuttosto bassa".
Perchè affrontare un tale argomento? Non vi è nessun obbligo a inserire tale tema nel curricolo. Anzi di per sé è irrilevante. Il tema più generale è la memorizzazione e più in generale il significato di apprendee come lettura dei contesti e decisione di comportamenti adeguati. Un luogo comune è la relazione tra istinto e apprendimento negli animali. Se agli umani è associato il libero arbitrio, per gli animali si parla di istinto e di comportamenti che non sono determinati da scelte in contesto e che derivano in modo meccanico dal proprio patrimonio innato. Se invece possono apprendere il discorso cambia. ecco allora che il discorso passa all'apprendiemnto e a quali comportamenti osserviamo negli animali non riconducibili all'istinto.
Esempio 3
Una terza idea ingenua è: "Un uccello madre rifiuterà il suo piccolo se è stato toccato da un umano".
La maggior parte degli uccelli ha uno scarso senso dell'olfatto e non riconoscerebbe la differenza. Quindi la madre uccello non saprebbe comunque se il suo piccolo è stato toccato da un umano. Se trovate un uccellino a terra, probabilmente sta imparando a volare e non dovrebbe comunque essere toccato. Forse questo mito sugli uccelli neonati è nato quando i bambini ben intenzionati hanno cercato di aiutare gli uccelli neonati caduti nei loro nidi, o hanno cercato di accarezzare gli uccelli neonati che non sono ancora abbastanza forti da gestire il loro tocco goffo. Non è anche saggio toccare gli uccellini perché una mamma uccello arrabbiata potrebbe avere comportamenti ostili. Nel complesso, le madri uccello sono molto più fedeli ai loro piccoli di quanto si pensi.
Perchè affrontare un tale argomento? Non vi è nessun obbligo a inserire tale tema nel curricolo. Anzi di per sé è irrilevante. Il tema più generale è la cura e i comportamenti di supporto alla prole. Analizzare come ogni animale ha un proprio stile e un suo modo di curare e non curare i propri cuccioli. Per gli umani si parla di neotenia. "Nella postulazione dell'anatomofisiologo olandese Lodewijk Bolk, condivisa anche da Stephen Jay Gould, anche l'uomo viene considerato un esempio di neotenia, in quanto ha uno sviluppo fisiologico estremamente prolungato caratterizzato tra l'altro dalla lunga maturazione del sistema nervoso centrale che dura diversi anni dopo la nascita" (https://it.wikipedia.org/wiki/Neotenia).
Gli umani tra gli animali sono quelli che impiegano più tempo per arrivare a maturità. Damiano da ciò deriva la necessità del percorso educativo e la relazione tra insegnamento e apprendimento.
Tabella da compilare
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Fase 3
Tabella per Pattern A
La Tabella è solo indicativa e potrebbero non essere presenti tutte e 7 gli step ovvero non è detto che tutte le caselle vanno riempite. Va comunque utilizzata e correggo solo quello che è nella tabella.
titolo | Descrizione | Attività prevista |
FASE A – INTRODUTTIVA – PROBLEMATIZZAZIONE | ||
0. Premessa |
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1. Problematizzazione | Dispositivo A |
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FASE B – INTERMEDIA – IL CORPO DELLA SESSIONE | ||
2. Costruzione / focalizzazione | Dispositivo B |
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3. Incorporazione |
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4. Prima riflessione |
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FASE C – FINALE – DEBRIEFING | ||
5. Sistematizzazione |
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6. Formalizzazione |
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7. Approfondimento / Rilancio |
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Tabella per Pattern B
La Tabella è solo orientativa e potrebbe non essere riempita in ogni sua parte. Va comunque utilizzata e correggo solo quello che è nella tabella.
titolo | Descrizione | Attività prevista |
FASE A – INTRODUTTIVA – PROBLEMATIZZAZIONE | ||
0. Premessa |
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1. Problematizzazione |
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FASE B – INTERMEDIA – IL CORPO DELLA SESSIONE | ||
2. Spiegazione del docente/attività mostrata dal docente |
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3. Esercizi |
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4. Discussione |
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FASE C – FINALE – DEBRIEFING | ||
5. Prova finale |
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6. Approfondimento / Rilancio |
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Professore l'idea ingenua che dobbiamo prendere come riferimento è quella della seconda attività che abbiamo svolto la scorsa volta o possiamo sceglierne un'alta?
RispondiEliminaCerto. Quella attività era propedeitica a questa. le ho fatte separate in modo da non costruire su un'idea errata.
EliminaMa se l'idea ingenua, e il sapere sapiente di conseguenza, non erano del tutto corrette, continuiamo comunque su quel filone e troviamo un dispositivo per quella situazione, o cambiamo conflitto ?
EliminaHo inserito un breve commento per dire cosa non funzionava; in base a quello correggete il vostro conflitto iniziale e se avete dubbi inserite qui la vostra nuova idea di conflitto w vi do un feedback. Esplicitate il nome in modo che io sappia quale sia la situazione iniziale.
EliminaGiuditta Clementoni (92640)
EliminaProfessore avendo sbagliato in parte l'idea ingenua iniziale, vorrei cambiare conflitto affinchè possa proporre un dispositivo adatto.
Riformulerei così:
situazione 2
Conosco le religioni cristiana, mussulmana, romana, osservo il ruolo e la figura del dio e degli dei e penso che
Lo studente pensa che: avendo studiato la religione Cristiana e avendo compreso quanto essa sia diffusa nel mondo, lo studente pensa che le religioni politeiste (credere in più divinità) come ad esempio quella romana, non esistano più nell'epoca moderna.
mentre il sapere sapiente dice che: nonostante la religione Cristiana (monoteista) sia una delle più diffuse nel mondo, esistono ancora delle religioni politesite.
A molte delle situazioni presentate, ovvero espèerienze possibili fatte dagli studenti, possono derivare più conflitti ovvero gli studenti possono leggere tali esperienze e costruire concetti ingenui. Nel caso sopra citato il tuo concetto non è del tutto coerente con la situazione, ma potrebbe essere accettabile. Dici: (situazione) ha visto nel mondo antico le religioni greche e romane, sa che oggi sono molto diffusi il cristianesimo e l'islamismo per cui afferma (idea ingenua) oggi non ci sono religioni politeiste. Ma potrebbero essere altre le idee ingenue.
EliminaProfessore io non ho fatto l'attività precedente, ma ho trovato le situazioni in base al mio numero di matricola, posso comunque fare la terza attività scegliendo una delle due opzioni?
RispondiEliminasi
EliminaProf scusi inserendo la mia matricola su infofactory esce 1) "Lo studente pensa che": Poiché lo studente inizia a studiare la civiltà romana quando nel libro termina la parte relativa a quella greca, ciò significa che l’inizio dei capitoli relativi alla civiltà romana coincide con la fine di quelli relativi a quella della civiltà greca;
RispondiElimina2) "Mentre il sapere sapiente dice che . . ." "Di come una specie vivente cerchi di sopravvivere nonostante i cambiamenti;
3) "La situazione 1" "La struttura dei manuali di storia parla di una civiltà dopo l’atra, per cui gli studenti credono che . . ."
Perciò non ho ben chiaro cosa inserire nella Tabella sotto le voci "Idea ingenua" e "Concetto del sapere sapiente".
Grazie
mi dici la tua matricola dato che non capisco bene le frasi inserite che non corrispondono a nessuna di quelle da me inserite
Elimina72092
EliminaLa prima parte è quello che hai scritto tu ed è non corretto, soprattutto la seconda parte per nulla connessa con la prima
Eliminami scusi professore per nuclei fondanti si intendono delle capacità che bisogna sviluppare in tutto il percorso ad esempio comunicazione orale e scritta oppure qualcosa di più specifico come osserva e descrive lo svolgersi dei fatti oppure nessuna delle precedenti ?
RispondiEliminanucleo fondante è un concetto trasversale che attraversa una data disciplina verticalmente. E' l'argomento della prossima lezione.
EliminaGrazie professore
EliminaProfessore cosa si intende per “situazione”?
RispondiEliminaPer conflitto cognitivo si intende un conflitto tra un concetto ingenuo e una esperienza. Spesso deriva dalla lettura superficiale di una esperienza. La situazione è l'esperienza che potrebbe fare uno studente da cui potrebbe emergere se letta male un concetto ingenuo ovvero non corretto e non coerente con il sapere sapiente.
EliminaMa se non è corretta, cosa inserisco in quelle parti della tabella?
EliminaAlessia Pantana (matricola 92436)
RispondiEliminaprofessore avrei bisogno di un feedback se possibile. Mentre stavo compilando la griglia mi sono accorta di aver scritto il termine "vapore acqueo" quando nella dicitura fornitaci c'era il termine "vapore", quindi, avendo sbagliato l'idea ingenua del bambino mi stavo chiedendo se potesse essere il fatto che egli, vedendo il vapore, creda che in esso non sia presente acqua. A questo punto il conflitto sarebbe: lo studente pensa che le nuvole siano composte esclusivamente da vapore.
oppure il conflitto risiede nel fatto che i bambini credano che le nuvole sia composte solamente da vapore acqueo e non da altre particelle come i nuclei di condensazione?
EliminaHai detto che contengono aria (le nuvole siano composte solo di aria) e non vapore aqueo.
EliminaHo compreso il mio errore e ho riflettuto sulle motivazioni. Compilando la griglia, avendo tempo di riflettere e rielaborare l'ho fatto, inserendo nelle prime caselle l'idea ingenua che, alla luce di una riflessione più accurata, ho ritenuto corretta, ho sbagliato?
EliminaVincenzetti Alessia 92502
RispondiEliminaBuonasera Professore,
Io avevo questa situazione: vedo il sole giallo per cui penso che la luce del sole …
Dal suo commento credo di aver capito dove ho sbagliato e volevo un suo feedback per sapere se questa volta ho compreso bene il conflitto e cosa dice il sapere sapiente.
Conflitto: Lo studente pensa che la luce del sole abbia un unico colore.
Il sapere sapiente dice che la luce del sole non ha un unico colore, ma è composta da un miscuglio di colori. Noi la vediamo di un unico colore (es. giallo) a causa della dispersione atmosferica.
La ringrazio anticipatamente e attendo la sua risposta prima di consegnare il modulo google sui dispositivi.
Occorre fare distinzione.
Elimina(situaziobne1) Io vedo la luce bianca. Idea ingenua) Il bianco è un colore (in conflitto con il sapere sapiente) Il bianco è l'insieme di tutti i colori.
(situazione 2) Io vedo il sole giallo, [anzi all'alba e al tramonto rosso e durante il giorno giallo]. (idea ingenua) Il sole è giallo. (in conflitto con il sapere sapiente) Il sole non è giallo ma ci appare giallo a causa di come viene filtrato dall'atmosfera.
da wikipedia: The Sun is actually white rather than yellow.[250] It is atmospheric scattering that causes the sun to look yellow, orange, or red at sunrise and sunset.[250] Scherrer, Deborah; et al. "What Color do YOU think the Sun is?". Stanford SOLAR Center. Retrieved June 1, 2021.
Professore buongiorno io avevo questa situazione : Vedo gli alberi che perdono le foglie in autunno per cui penso che la loro riproduzione...
RispondiEliminaIl suo commento riporta: in parte incompleta prima parte , mi può dire se ora ho completato :
lo studente pensa che: Per cui penso che la loro riproduzione verrà solamente in primavera , e che le foglie siano cadute perchè erano secche.
Mentre il sapere sapiente dice che:
Gli essere viventi , nella cui categoria rientrano anche le piante e le foglie seguono un ciclo vitale.
può essere corretto ora
EliminaGiudice Ilaria 86649
RispondiEliminaPROF HO BISOGNO GENTILMENTE DI UN FEEDBACK SUL CONFLITTO. HO AVUTO UN PUNTEGGIO DI 0.3
Lo studente pensa che:
negli anni tra il 500 e il 1500 in Cina fosse l'età del medioevo e che dunque ci fossero dame, i cavalieri e i castelli.
va bene. In effetti lo studente ritiene che la strutture delle età sia simile in tutto il mondo e non solo in Europa.
EliminaGiudice Ilaria 86649
RispondiEliminamentre il sapere sapiente dice che:
l'età della storia sono delle cesure convenzionali riferite alla cultura europea nella quale vengono studiate e si riferiscono a dei cambiamenti epocali nella società, nella cultura e nella tecnologia, che vengono classificati a posteriori dagli storici. Dunque queste periodizzazioni non si muovono intorno a dei riferimenti assoluti validi per tutte le culture, poiché i processi storici differiscono nelle varie parti del mondo, a maggior ragione nella Cina che per lungo tempo ha adottato un politica di totale chiusura nei confronti del mondo esterno.
esatto. Le età sono relative all'Europa e non possono essere traslate al di fuori di essa
EliminaProfessore, per il primo lavoro abbiamo lavorato (anche se grossolanamente) seguendo il PATTERN A e assegnando ai due dispositivi rispettivamente le funzioni di esplicitazione del conflitto e superamento del conflitto. Per questo secondo lavoro, in cui dobbiamo inserire anche il PATTERN B che ruoli dobbiamo assegnare ai due dispositivi: 1^ Introduzione ed esplicitazione della nuova conoscenza, 2^ Dimostrazione della nuova conoscenza???
RispondiEliminaIl primo lavoro era più elementare anche se conteneva elementi da utilizzare in questo. E' come fare un percorso a spirale.
EliminaIMPORTANTE: la finalità è comprendere bene le differneza tra A e B e questo si capisce bene con l'architettura delle varianti, lavorando su uno stesso argomento e implementando i due pattern. In tal modo si capisce cosa rimane costante e cosa varia. Non è del tutto vero che nel precedente avete lavorato su A. Se lavorate bene anche in B alcuni elementi dei due dispositivi debbono rimanere.
Leggendo vostri lavori, siete proprio sicure che la maggioranza usa il pattern A?
EliminaBuongiorno Professore, sono Strologo Lorenza. La mia tematica era relativa al fatto che i bambini vedendosi le vene blu pensano che il sangue sia di questo colore. Per quanto riguarda il nucleo fondante, alla luce della lezione di lunedì, é palese che non sia corretto. Quello che ho messo io é più un obiettivo della lezione. In questo caso un nucleo fondante potrebbe essere la relazione? Relativa alla relazione che c'è tra il colore del sangue e il suo contenuto di ossigeno, ma anche al modo che ha la luce di restituirci i colori. Potrebbe essere corretto?
RispondiEliminaPotrebbe essere corretto. Io vedei anche "Percezione" o "Rappreentazione". L'immagine mentale che costruiamo nella nostra mente di un concetto/oggetto dipende da vari elementi: dall'oggetto, da quello che c'è tra oggetto e noi; dai notri seni e dalla costruzione mentale. In sintesi il processo di conocenza che come ci insegna l'enattivismo è frutto di un'interazione tra ambiente e soggetto e non da un effetto meccanico tra ambiente e soggetto.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBuongiorno professore, secondo lei parlare di atomi, elettroni e campo magnetico è troppo complicato per un bambino di quinta primaria? Perché definire gli atomi come particelle mi sembra un po' riduttivo... Pensavo di dire che ogni oggetto è costituito da tantissime particelle chiamate atomi che sono circondati da elettroni che si muovo di continuo intorno all'atomo stesso (il tutto accompagnato da un disegno alla lavagna dell'atomo e dell'elettrone) e che il movimento genera un campo magnetico.
RispondiEliminaNulla è imposibile! Comenio diceva: L'ideale pansofico omnia omnibus omnino (insegnare tutto a tutti interamente). Dipende dai mediatori utilizzati e dall'astrattezza del concetto/modello finale. Dire che all'interno dei materiali (in tutti) ci sono particelle piccolissime (e già questo non è banale in quanto significa dire che un qualsiai materiale non è compatto) che si chiamano atomi e che sono composte da un nucleo centrale e da particelle che girano intorno (facendo vedere una rappresentazione) non è imposibile. Va compreso se serve e come tale info potete utilizzarla. Ma ad esempio è utile perchè separa gli elemnti elettricamente positivi da quelli negativi e si capisce perchè strofinando un tesuto di platica ....
EliminaLa ringrazio tanto professore per i suoi input!
EliminaBuongiorno professore ho un dubbio riguardo al Pattern A. Accanto al titolo "problematizzazione" lei ha inserito nella descrizione "dispositivo A". Questo significa che già nella "Premessa" devo far emergere il conflitto?
RispondiEliminaLa divisione è un aiuto a voi per costruire il percorso. Tenete conto che tra la fase A e la fae B non vi è una rottura netta. Se nella Fase A occorre problematizzare, già potrebbe essere anticipato il Dispositivo A. Oppure potrebbe essere solo introdotta la domanda e poi nella fase B affrontare la tematica e usare prima DISP A e poi DISP B
EliminaBuongiorno professore sono Alessia Angelini avevo alcune domande riguardo la tabella per i pattern. Nella voce premessa si deve riscrivere la situazione che ci è capitata?
RispondiEliminaE ancora nella voce problematizzazione si necessario scrivere quello che noi abbiamo individuato come conflitto o dobbiamo immaginare un dialogo in classe in cui uno studente ci pone la domanda e il suo conflitto? Chiedo scusa ma non riesco a capire bene come impostare il lavoro.
"Nella voce premessa si deve riscrivere la situazione che ci è capitata": no; devi mettere come inizi la lezione.
Elimina"Nella voce problematizzazione si necessario scrivere quello che noi abbiamo individuato come conflitto o dobbiamo immaginare un dialogo in classe in cui uno studente ci pone la domanda e il suo conflitto": devi descrivere come attivi lo studente e quindi è la parte connessa al DISP 1 e non solo (come lo rendi consapevole del conflitto, come lo motivi, come lo orienti sul percorso specifico e sul percorso macro.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBuongiorno Professore.
RispondiEliminaIo avevo scelto la seguente situazione:
la storia è divisa in quattro età nei manuali per cui gli studenti credono che nehli anni tra il 500 e il 1500 in Cina ci fosse …
Io avevo pensato che gli alunni credessero ingenuamente che anche in Cina potessero ritrovare una suddivisione del paese in feudi in quel periodo( come accadeva in Europa)...però in effetti ho difficoltà ad individuare un primo dispositivo che faccia esplodere il conflitto ...
Mi pare, invece ,di aver individuato il secondo in cui si mette in luce, di fronte allo studente, che la suddivisione della storia in epoche che troviamo nei manuali europei non è la stessa in tutti gli altri paesi del mondo ( infatti in Cina la suddivisione delle epoche storiche avviene in base alle dinastie imperiali che si sono succedute)
Ho capito tardi il mio errore di non aver chiesto un chiarimento già dopo la correzione della prima prova.
La ringrazio.
Carla Palucci
98097
Buongiorno professore,
RispondiEliminanel pattern B, con "prova finale" intende una verifica per valutare?
Buongiorno professore, sono Clarissa Cardinale, il mio conflitto è 'Gesù nato il 25 dicembre' i miei dispositivi non lo superavano completamente, avevo smentito l'idea ingenua con l'improbabilità che le attività raccontate avvenissero a Dicembre (come prova per smascherare l'inesattezza storica) e ricostruivo la conoscenza con la lettura diretta del brano e una riflessione in classe dopo.
RispondiEliminaIl mio dubbio: ho sbagliato a smentire il fatto cercando un'incongruenza nella storia?
credo che sia possibile dimostarre che il 25/12 non corrisponde alla data reale della nascita analizzando che nei vangeli non viene precisato e che solo dopo alcuni secoli la data è satta fissata. Vome risposto in telegram ...
EliminaBuongiorno Professore, mi chiedevo se nella Problematizzazione, nel caso conducessi un colloquio clinico con la classe, potessi/dovessi scrivere le domande e le risposte ipotetiche che ho immaginato.
RispondiEliminaquando progetti per l'esame si, ora no
EliminaBuongiorno professore. Nella tabella sul pattern A, nella fase di problematizzazione/input dobbiamo sia far emergere il conflitto che renderne consapevoli i bambini? Se fosse così quindi non corrisponderebbe esattamente all'attività 1 della precedente consegna ma si dovrà aggiungere una parte in cui si possa esplicitare il conflitto?
RispondiEliminameglio
EliminaBuon pomeriggio professore, sono Niccolini Chiara.
RispondiEliminaVolevo chiederle ulteriori chiarimenti riguardo le fasi di sistematizzazione e di formalizzazione del pattern A perché ho un po' di difficoltà nel dividere le due fasi. Nella formalizzazione ho scritto che la docente fa una sintesi scritta di ciò che è stato fatto prima, esplicitando la spiegazione del fenomeno agli studenti. Nella sistematizzazione non riesco a capire a pieno cosa dovrei inserire, so che in questa fase viene fatto un confronto tra docente e studenti per esplicitare un sapere condiviso, però la considero molto simile all'altra fase.
La mia situazione è: "Vedo il sole giallo per cui penso che la luce del sole…".
La ringrazio in anticipo.
in effetti sono molto integrate; nella sistematizzazione riporti e riassumi tutte le argomentazione, nella sistematizzazione riassumi la regola o la definizione.
EliminaBuongiorno Professore, quale potrebbe essere l'idea ingenua o il conflitto del ciclo dell'acqua all'infanzia? Nella sezione 4-5 anni i bambini non hanno contezza del fatto che gli elementi dell'acqua presenti in natura siano legati da un ciclo idrologico e che appunto vi sia un legame (circolare) fra le fasi dello stesso. Il problema è che sono più conflitti di natura lacunosa (conflitti per lacuna) e, sebbene si possano far emergere varie misconcezioni da un colloquio clinico o dalla presentazione di un esperimento, le risposte potrebbero essere (ho indagato durante la pausa merenda) molte più di una. La ringrazio in anticipo
RispondiElimina